Una settimana è andata ed altre 17 per capire il corso del campionato e chi sia la più chiara pretendente al titolo. Molte le conferme che sono uscite dai primi risultati più alcune inaspettate sorprese. È molto presto per dare giudizi definitivi e sentenze quindi aspettiamoci un secondo turno dove capiremo:
- Se Rovigo continuerà a mostrare solo i suoi lati positivi come non gli succedeva dagli anni ‘80
- Se la corsa allo scudetto ci darà una profondità maggiore rispetto all’anno scorso
- Se Biella e Piacenza avranno stimoli per rimanere nella massima serie
Fortunatamente l’organizzazione della stagione regolare ci permetterà di avere quattro turni senza soste dove squadre ed allenatori potranno affinare tecnica e strategia fino alla prima sosta di novembre. Gli esperimenti probabilmente verranno gestiti nell’inverno, per ora l’unico diktat è quello di mettere più punti nel proprio casellario.
Il primo turno ha mostrato:
OTTIMA FORMA per Rovigo, Reggio Emilia e Viadana.
BUONA FORMA per Mogliano, Padova Vicenza, FFOO e Biella.
FORMA DA RIVEDERE per Colorno e Piacenza.
Il secondo turno vede il match clou tra Mogliano e Rovigo prendere le luci dell’attenzione dandoci comunque degli ottimi incontri per le restanti quattro sfide. Pur avendo degli squilibri di forza, i pericoli sono comunque dietro l’angolo ed abbiamo già evidenziato quanto sia importante dei punti bonus.Andiamo ad analizzare meglio la settimana:
MOGLIANO VENETO RUGBY – FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA
Sicuramente il match più atteso della settimana e potenzialmente quello con più segnature in divenire. Il migliore attacco del girone di ritorno della scorsa stagione contro il reparto mobile dei bersaglieri che non perde una partita ufficiale da 4 mesi. Casellato dovrà tirare fuori però molta magia per rallentare Thompson che ormai sembra sempre più in possesso del patentino di guida della squadra di Rovigo. Mogliano nell’uscita contro Viadana ha mostrato le crepe storiche in mischia chiusa e possiamo esser certi che tra Po’ ed Adige la cosa non sia passata inosservata. Compito dei Leoni di Mogliano e tenere le statistiche della partita con meno di 5 mischie chiuse a referto e, possibilmente, nessuna di queste vicino la propria linea di meta. A questo punto della stagione però i campioni d’Italia sembrano troppo distanti da questo Mogliano.
ROVIGO +9
LYONS PIACENZA RUGBY – FIAMME ORO RUGBY
Brutta prima uscita per Piacenza nella prima di campionato, a cui non è riuscito nulla di concreto per impensierire l’avversario. Giocarsi la prima in trasferta contro i primi della classe non è mai semplice ma in tutti gli sport di contatto come interpreti soprattutto le situazioni disperate definisce chi sei e chi potenzialmente potrai essere. Piacenza oltre alle strutture difensive ed offensive che non funzionavano si è dimostrata troppo arrendevole e sottomessa. Una reazione dei Bianconeri dovrà esserci subito tra le mura amiche questa domenica contro una delle squadre più ruvide della passata stagione. Impegno morale dovrà essere innanzitutto quello di resettare la difesa e mettere in piedi una giusta contesa su ogni pallone. La polizia di Stato dal suo non dovrà commettere l’errore di dar per scontata la partita ed il suo sviluppo nella ricerca forsennata di punti di bonus tutti da conquistare.
FIAMME ORO +7
BIELLA RUGBY CLUB – RUGBY VIADANA 1970
Biella ha ben figurato nella sua prima esperienza in assoluto nella massima serie ed ora si appresta a regalare alla città il primo incontro casalingo nella massima serie. Complimenti alla squadra per quanto ottenuto meritatamente in questi anni di crescita. Compito scomodo e difficile sarà quello di trasformare le partite casalinghe in esperienze collettive di resistenza per poter rimanere nella massima serie. A far visita il Viadana che sembrerebbe aver digerito tutto quello che gli sia successo in questi 4 mesi. Certe sconfitte sono difficili da superare e certi stravolgimenti societari sono impossibili da valutare nel risultato, ma Viadana ha mostrato ancora una volta di che pasta sia fatta e come non sia seconda a nessuno quanto voglia di vincere. Scopo di quest’anno sarà riuscirci quando conta e tutto passa da ogni singola trasferta o partita in casa.
VIADANA +16
PETRARCA RUGBY – HBS RUGBY COLORNO
Avevamo pronosticato uno sgambetto del Vicenza ai danni di Padova e questo non si è verificato solo grazie all’enorme forza di volontà dei Ragazzi di Jimenez. La stagione passata molto probabilmente il vecchio Padova avrebbe fatto fatica a risollevare la partita di Vicenza perdendosi nella sua burocrazia rugbistica. Nel rugby moderno il serpente deve cambiare pelle spesso ed adattarsi a molte situazioni che gli si presentano diverse di settimana in settimana. Colorno non sembrerebbe in grado di spaventare Padova per quanto fatto vedere finora ma tutti ricordiamo come questa squadra, dal nulla, possa trasformarsi in modo inaspettato e curioso. Padova in casa, dopo aver mancato tutti gli obiettivi la passata stagione, dovrà metterci molto del proprio per ritornare ad essere la squadra della città…
PETRARCA +21
VALORUGBY EMILIA – RANGERS VICENZA RUGBY
Di tutte le squadre dell’élite top 10, prendendo in considerazione le ultime 5 stagioni, Reggio Emilia è sicuramente quella meno soddisfatta dei propri risultati parametrati alle ambizioni. Sempre ad un passo dall’obiettivo finale, mai distanti di troppo dal suo raggiungimento. Il supplizio di Tantalo degli Emiliani dovrà prima o poi finire e la dura e costante lezione imparata in questi anni sta tutta nell’aver capito la necessità di avere la semifinale di ritorno in casa e nel battere a Reggio tutti gli avversari. Questa ricerca deve portare i diavoli a raggiungere almeno il secondo posto in classifica e ad avere costanza di rendimento ad ogni uscita. Vicenza bussa alla porta con la consapevolezza di non essere più la squadra di due anni fa e la certezza di potersela giocare davanti contro tutti gli avversari. Una partita dove si giocheranno più di 30 touche, metterà a dura prova entrambe le strutture difensive delle maul avanzanti.
VALORUGBY EMILIA +5
